
Acquaforte, mm 178 x 127.
Stato II/II, dopo la cancellazione della scritta in basso a sinistra.
Opera databili alla seconda metà degli anni quaranta.
Due questioni sono state aperte dagli studiosi circa questa incisione.
La prima riguarda l’ipotesi, già avanzata dal Bartsch, circa l’esistenza di due lastre identiche in tutti i particolari nella rappresentazione del ritratto e differenti per due aspetti marginali: una seconda firma dell’autore in basso a sinistra e la traccia quasi completamente cancellata di un secondo volto posto di profilo.
La seconda questione si riferisce all’identificazione del personaggio ritratto nella stampa: autoritratto del Castiglione o ritratto di Lorenzo Bernini?
Confrontando la stampa con l’autoritratto dell’artista conservato agli Uffizi e con il disegno a penna del Nationalmuseum di Stoccolma non vi è somiglianza nelle fattezze somatiche, mentre si riscontra notevole somiglianza con due ritratti del Bernini eseguiti dallo stesso Castiglione.
Esemplare rifilato all’interno della battuta e con numerose ed evidenti tracce di colla al recto.