
Acquaforte e puntasecca, mm 342 x 219.
Stato unico.
Il soggetto d’invenzione, ispirato alle Metamorfosi di Ovidio, rappresenta Giasone che addormenta il drago posto a guardia del vello d’oro.
Opera eseguita intorno al 1663. Esemplare stampato su carta con filigrana ‘giglio nel cerchio con lettera B’.