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Endimione

SCULTORI Adamo (Mantova 1530 c. – Roma 1587)
SG Collezione Stampe / Endimione
Endimione

Bulino, mm 146 x 95.
StatoII/II, con il monogramma dell’autore in basso a destra.
Opera derivata da un soggetto di Giulio Romano. Si era creduto che nel 1823 il rame fosse stato fatto fondere per volere del papa Leone XII,  insieme a numerose altre lastre, in quanto il soggetto risultava offensivo al senso del comune pudore. Successivamente è stato accertato che la matrice non è andata distrutta, ma è ancora conservata presso l’Istituto Nazionale per la Grafica. Sul verso opposto il rame reca incisa Venere che si pettina. Esemplare con filigrana ‘giglio nel doppio cerchio’.
Provenienza collezione Marco Fraccaro, Pavia.

Le altre Opere:

Bibliografia:
(S. Massari, Incisori mantovani del ‘500, n 16, 1981)
Category:
Italiana, SCULTORI Adamo, XVI