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SPECCHI Alessandro

SG Collezione Stampe / Autori  / SPECCHI Alessandro
Specchi A; Altra veduta di Palazzo Borghese - 350

SPECCHI Alessandro

(Roma 1668 – 1729)

Architetto e incisore romano, prima allievo e poi collaboratore di Carlo Fontana, illustre architetto e scultore della seconda metà del ‘600.
Le sue opere architettoniche, soprattutto nelle fasi iniziali della sua produzione, hanno risentito della lezione del Borromini.
Allo Specchi si devono la sistemazione urbanistica del Porto di Ripetta con una pittoresca scalinata e con il palazzo della Dogana (oggi distrutti), la realizzazione di palazzo Pichini in piazza Farnese, e quella di palazzo De Carolis lungo la via del Corso, la fontana De Carolis a Frosinone e l’altare maggiore del Pantheon.
Nel 1711 è stato accolto nell’Accademia di San Luca e nel 1723 ha partecipato alla realizzazione della scalinata di Piazza di Spagna. Alessandro Specchi per la qualità della sua opera è uno dei maggiori esponenti dell’architettura a Roma insieme a Carlo Francesco Fontana nel periodo a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo.
Senza alcun dubbio, deve essere considerato come un anello essenziale di quella catena di sviluppo che, nella maturazione culturale dell’ambiente romano, ha portato all’affermazione del cosiddetto “classicismo barocco” intorno al 1730.
La sua attività di architetto si è interrotta improvvisamente nel 1725 a seguito del crollo del Portico della chiesa di San Paolo fuori le Mura da lui edificato.
La sua notorietà come incisore è dovuta principalmente alle numerose acqueforti raffiguranti chiese e palazzi di Roma del XVII secolo. Sue sono anche le incisioni della monumentale opera a stampa del Tempio Vaticano del suo maestro Carlo Fontana e le 52 tavole incise per il IV libro del Nuovo Teatro delli Palazzi in prospettiva di Roma moderna (1699), in continuazione dei tre precedenti volumi incisi da Giovanni Battista Falda.

Le Opere