
Bulino, mm 328 x 251.
Stato I/III, prima dell’aggiunta del nome dello stampatore Ant. Lafrerij.
Di quest’opera esistono due versioni, una con il monogramma, incisa dal Ghisi ed una seconda, senza il monogramma, attribuita dal Bartsch al Ghisi, ma ritenuta oggi copia di autore anonimo, forse della scuola di Fontainebleau.
Il soggetto è derivato da un’opera (probabilmente da un cartone) del Primaticcio, attivo in quel periodo a Fontainebleau.
L’incisione è databile al primo periodo francese del Ghisi, 1555-1556, durante il soggiorno a Fontainebleau.
Esemplare stampato su sottile carta vergellata.