Back to top

CORT Cornelis

SG Collezione Stampe / Autori  / CORT Cornelis
Cort C; L'invidia crea la guerra - 350

CORT Cornelis

(Hoorn 1533 – Roma 1578)

Pittore e incisore nato probabilmente ad Hoorn, il Cort fu inizialmente allievo dell’incisore e umanista Dirk Volkertz Coornhert attivo ad Haarlem in Olanda intorno alla metà del XVI secolo, successivamente avrebbe ultimato il suo apprendistato nell’arte dell’incisione presso la stamperia di Hieronymus Cock ad Anversa.
Nel 1560 il Cort aveva ormai sviluppato uno stile audace e fortemente modellato, influenzato principalmente dall’italiano Giorgio Ghisi, che aveva lavorato per Cock ad Anversa tra il 1550 e il 1555. In una lettera del 1567 inviata al pittore italiano Tiziano Vecellio, Dominicus Lampsonius descrive infatti l’incisore ed editore Cock come maestro del Cort.

Trasferitosi a Venezia si ritiene che Cornelis Cort sia stato ospitato nella casa di Tiziano (1565-66) dove potè tradurre in incisione molte opere del Maestro veneto, con il quale aveva stretto un saldo rapporto di amicizia. Successivamente si è spostato a Roma dove praticamente ha trascorso il resto della sua vita, ha aperto una fiorente scuola di incisione, diventando il promotore di un innovativo uso del bulino, atto a migliorare gli effetti pittorici della lastra. Conosciuto nell’ambiente romano con il nome di Cornelio Flammingo è stato molto apprezzato e numerosi sono stati i giovani artisti che si sono formati al suo insegnamento.
Probabilmente tra il 1569 e il 1571 ha visitato Firenze dove ha svolto qualche lavoro su commissione della famiglia Medici.
Durante il periodo romano ha riprodotto opere di Raffaello e di artisti a lui contemporanei, quali Barocci, Muziano, Polodoro da Caravaggio e il Salviati, realizzando stampe animate da una tecnica bulinistica vivace, in contrasto con le composizioni più statiche della scuola del Raimondi.

Le Opere