
WIERIX Anton II, Hieronymus e Iohan
(Anversa, seconda metà del XVII sec.)
Anton II, Hieronymus e Iohan erano tre fratelli disegnatori e incisori membri di una famiglia di valenti incisori e illustratori di libri attiva ad Anversa e a Bruxelles nella seconda metà del XVI secolo e agli inizi del XVII. I tre fratelli furono probabilmente addestrati nell’arte dell’incisione da un maestro orafo rimasto anonimo.
Sebbene nel 1585 fossero indicati come luterani, sembra che subito dopo quell’anno, i fratelli Wierix si siano avvicinati al cattolicesimo perché la maggior parte delle loro incisioni era eseguita su commissione dei Gesuiti e di altre confraternite religiose in ordine della Controriforma cattolica. La circolazione delle loro stampe ebbe un ruolo molto importante nella riconquista dei Paesi Bassi da parte della chiesa cattolica. Malgrado ciò i Wierix erano noti per la loro condotta disordinata. Ne è testimonianza una lettera del 1587 che il famoso editore di Anversa Cristoph Plantin ha scritto al sacerdote gesuita Ferdinando Ximenes in cui si doleva del fatto che chi voleva impegnare i fratelli Wierix doveva andare a cercarli nelle taverne, saldare i loro debiti e recuperare gli strumenti per l’incisione che avevano dato in pegno. Nella lettera si diceva anche che, dopo aver lavorato per 2 o 3 giorni, i tre fratelli sarebbero tornati alla taverna. Ci sono numerose prove a sostegno della tesi di Plantin, tuttavia la gran quantità di incisioni prodotte e l’elevata qualità tecnica sono indicative di una certa quantità di duro lavoro e di intensa operosità da parte dei Wierix.
Iohan e Hieronymus furono ammessi alla Gilda di San Luca ad Anversa intorno al 1572, mentre Anton II ne è divenuto membro più tardi, nel 1590. Quest’ultimo, nello stesso anno, si è sposato con Catharina, sorella del pittore di vetrate Gummarus van den Driessche, dalla quale ha avuto cinque figli: un maschio, Anton III, e quattro femmine. Anche il figlio Anton III è stato incisore e stampatore e ha dato continuità all’attività del padre e degli zii. La morte di Anton III, in età ancora giovane, ha comportato la fine dell’attività della famiglia.
Anche Iohan e Hieronymus si sono sposati ed hanno avuto diversi figli, alcuni dei quali ebbero una propria bottega per l’incisione e la stampa, in maniera indipendente dalla bottega paterna.
I fratelli Wierix hanno lavorato per diversi editori, ma hanno prodotto stampe anche per proprio conto. Generalmente le loro erano opere di riproduzione, derivate da soggetti di altri artisti. Oltre alle stampe di carattere religioso, i Wierix divennero i principali fornitori di ritratti a stampa nei Paesi Bassi.